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TITOLO DEL PROGETTO

Progetto della ''Nuova Aurelia'' - Variante all'abitato di Sanremo - Tratto tra località Foce e Pian di Poma a Sanremo. Le gallerie naturali.
ANAS S.p.A. (Roma), Autostrada dei Fiori S.p.A. - Gruppo SALT S.p.A.


Dettagli del Progetto

Cliente:
Autostrada dei Fiori S.p.A – Gruppo SALT S.p.A.
Luogo: Comune di Sanremo (IM) - Regione Liguria
Periodo: 2011-2012
Importo: € 90.100.000
Attività svolta:
Progetto preliminare
Partners:
SGG S.n.c. (geologia)
Subfornitori:
/

Finalità del progetto:

È stato progettato il tratto terminale della Variante stradale denominata ''Aurelia-bis'' che costituisce un asse viario veloce di attraversamento della Città di Sanremo.
È stato prima sviluppato dalla nostra Società uno Studio di fattibilità (ANAS S.p.A., 2009) nel quale sono state studiate ed analizzate diverse soluzioni di tracciato e di connessione con l'esistente rete stradale e si è individuata una soluzione valutata come ottimale al fine di perseguire l'obiettivo preposto, ovvero il completamento del collegamento viario scorrevole Est-Ovest che sia risolutivo della problematica del traffico di Sanremo.
La definizione plano-altimetrica del tracciato e la verifica di fattibilità tecnica delle alternative hanno dovuto coniugare la necessità di ridurre al massimo gli impatti ambientali e di accertare i costi realizzativi, al fine di rendere accettabile il risultato dell'analisi e la sostenibilità tecnico/economica dell'infrastruttura.

Descrizione del progetto:

Il tratto stradale in oggetto presenta una lunghezza complessiva di 2.075 km dei quali ben 1.765 km sono in galleria.
Le due gallerie naturali sono la galleria ''San Lorenzo'', della lunghezza di 1010 m, e la galleria ''Pian di Poma'' che presenta una lunghezza di L = 755 m.
Lo studio geologico, idrogeologico, geotecnico e geomeccanico svolto ha permesso di redigere un profilo geologico e geomeccanico longitudinale per le tratte in sotterraneo; sono state individuate, nei limiti del livello di progettazione, le problematiche di carattere esecutivo e si sono individuati settori omogenei dal punto di vista geomeccanico, suddividendo i tracciati in classi.
Sono così state definite le metodologie di scavo, di sostegno di prima fase e le strutture definitive di rivestimento delle gallerie.
Le maggiori problematiche emerse dallo studio sono risultate essere relative alla stabilità dei fronti di scavo nelle zone di imbocco delle gallerie nonché dei tratti di galleria prossimi agli imbocchi che presentano limitati valori di ricoprimento e presenza di edifici da salvaguardare.
Vista la notevole lunghezza delle gallerie, è stato eseguito un approfondito studio relativo ai sistemi di sicurezza.
Sono stati previsti, in accordo al quadro normativo di riferimento, tutti i necessari sistemi di sicurezza attivi e passivi; le uscite pedonali di sicurezza permettono di raggiungere le ''gallerie di emergenza'' che assicurano una via di fuga agli utenti della galleria in caso di necessità.
Gli impianti di servizio e di sicurezza previsti sono essenzialmente i seguenti:

• Impianti di illuminazione;
• Impianti di ventilazione;
• Impianti SOS lungo i tracciati;
• Impianti rilevazione incendio;
• Impianto idrico antincendio;
• Sistema Informativo di Viabilità e traffico;
• Impianti di monitoraggio del traffico;
• Rete di trasmissione dati.

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