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TITOLO DEL PROGETTO

Lavori di costruzione della variante della Strada Statale N. 29 alla cittadina di Dego, fra il km 120+000 e il km 124+750 - Lotto 1 e Lotto 2.


Dettagli del Progetto

Cliente:
GHELLA S.p.A. - SO.CO.GI. S.p.A.
Luogo: Comune di Dego (SV) - Regione Liguria
Periodo: 1990-1992
Importo: € 32.000.000
Attività svolta:
Progetto esecutivo costruttivo
Partners:
Geol. Sergio Restagno (geologia)
GEORILIEVI S.a.s. (topografia)
Subfornitori:
/

Finalità del progetto:

La nostra Società ha redatto il Progetto costruttivo per conto delle due Imprese realizzatrici della tangenziale alla cittadina di Dego in Provincia di Savona.
Nell'ambito dei lavori relativi al Lotto 1 era presente, come opera d'arte principale, la galleria naturale ''Lambrè'' della lunghezza di circa 900 m.
La situazione geomeccanica dell'ammasso roccioso interessato dalla galleria è stata analizzata nel dettaglio mediante una rilevante indagine geognostica.
La società ha anche fornito all'Impresa costante assistenza durante lo scavo della galleria.

Descrizione del progetto:

È stata eseguita la progettazione di dettaglio della galleria ''Lambrè'' .
La zona di intervento è ubicata in sponda orografica sinistra del fiume ''Bormida di Spigno''.
I lineamenti morfologici sono condizionati dalla struttura monoclinale dell'ammasso roccioso che caratterizza la giacitura del ''Bacino Terziario Piemontese''. È costituito da una successione sedimentaria di origine marina sovrapposta al basamento di età preterziaria.
Le rocce, interessate direttamente dallo scavo della galleria, erano costituite da conglomerati poligenici, arenarie e marne a granulometria e grado di cementazione variabili.
Nel dettaglio le formazioni geologiche presenti erano:

• Formazione di Rocchetta (Aquitaniano-Oligocene sup.), Litotipo: marne;
• Formazione di Molare (Oligocene), Litotipo: conglomerati poligenici e arenarie.

Lo scavo della galleria è stato effettuato a piena sezione adottando un rivestimento di prima fase costituito da centine di acciaio e ''spritz-beton''. Nelle zone di maggiore profondità e stato messo in opera un sistema di bullonatura radiale di caratteristiche diverse in relazione alla qualità dell'ammasso roccioso.
Nel tratto in prossimità all'imbocco Nord, viste le condizioni di basse coperture e le scadenti caratteristiche geotecniche dei terreni, sono stati preventivamente posti in opera elementi sub-orizzontali al contorno dello scavo (infilaggi).
Il rivestimento definitivo, realizzato dopo la posa dell'impermeabilizzazione costituita da teli in PVC termosaldati, presenta struttura in cemento armato con spessore e quantità di armatura variabile in relazione al grado di sollecitazione definito dalle analisi di calcolo per il lungo termine.
Durante l'avanzamento della realizzazione sono stati effettuati sistematici rilievi geologici e geostrutturali al fronte di scavo per verificare nel dettaglio le ipotesi di progetto. Dove localmente sono state accertate anomalie rispetto al quadro previsionale sono state prontamente apportate variazioni al programma di avanzamento ed alle caratteristiche agli interventi si sostegno di prima fase. Quando è stato ritenuto necessario sono state inoltre rieseguite le analisi di calcolo di dimensionamento delle strutture di rivestimento definitive al fine di conferire adeguate condizioni di sicurezza alla galleria nella successiva fase di esercizio.

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