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TITOLO DEL PROGETTO

Evento franoso nella città di Alassio del 14 Marzo 2003 lungo la Strada Statale N. 1 ''Via Aurelia''.
Studio geologico-geomeccanico e progetto degli interventi di messa in sicurezza.



Dettagli del Progetto

Cliente:
Provincia di Savona
Luogo: Comune di Alassio (SV) - Regione Liguria
Periodo: 2003-2004
Importo: 300.000
Attività svolta:
Studio geologico-geotecnico, monitoraggio e progetto esecutivo degli interventi
Partners:
S.G.G. S.n.c. (geologia)
Geol. G. B. Piacentino (geologia)
Geol. Isabella Cane (geologia)
Geol. Michele Volpati (geologia)
Subfornitori:
FIELD S.r.l. (monitoraggio)




Finalità del progetto:

A seguito di un esteso evento franoso avvenuto il 14 Marzo 2003 è stata chiusa al traffico la Strada Statale N.1, la linea ferroviaria (che è presente in galleria a monte del versante) e tre edifici residenziali.
Finalità dello studio è stato in particolare quello di analizzare nel dettaglio le condizioni geomeccaniche e di stabilità del corpo di frana e del versante.
Era necessaria la messa in opera di un sistema di monitoraggio per controllare nel tempo le condizioni di sicurezza delle zone adiacenti all'area di dissesto.
Dovevano essere progettati poi rapidamente gli interventi di consolidamento e stabilizzazione necessari a garantire condizioni di sicurezza sia nel breve che nel lungo termine.
Gli interventi dovevano essere suddivisi in più fasi per permettere l'apertura al traffico della Strada Statale almeno a senso unico alternato nel più breve tempo possibile, nonché per consentire agli abitanti degli edifici di poter rientrare nelle proprie abitazioni.

 

Descrizione del progetto:

Il fenomeno franoso è avvenuto durante l'effettuazione di scavi finalizzati alla costruzione di un'autorimessa che ha comportato scavi nella parte inferiore del versante.
La frana è stata classificata come scivolamento planare lungo superfici di scorrimento approssimativamente piane o debolmente ondulate, poste a ''franapoggio'' rispetto all'orientazione del pendio, corrispondenti alle discontinuità connesse alla stratificazione della formazione interessata.
È stato subito messo in opera un complesso sistema di monitoraggio ed è stata contemporaneamente avviata una adeguata campagna geognostica. È stato poi eseguito un approfondito studio geologico e geomeccanico che ha permesso di comprendere le cause del dissesto e di definire le condizioni di sicurezza esistenti.
Sono stati poi progettati e subito iniziati i lavori più urgenti necessari a garantire, almeno nel breve termine, la stabilità del fronte roccioso.
Infine sono stati progettati tutti gli interventi di consolidamento e di sostegno necessari a riportare il versante in condizioni di piena sicurezza anche nel lungo termine.

Progetto degli interventi
Finalità dello studio e del progetto era essenzialmente quello di analizzare nel dettaglio le condizioni geologiche, geomeccaniche e di stabilità del versante e di definire e progettare nel dettaglio gli interventi di consolidamento e stabilizzazione necessari a garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza del versante sia nel breve che nel lungo termine.
La definizione degli interventi è stata di notevole difficoltà in quanto si è dovuto tenere conto di svariati fattori, oltre a quelli geotecnici e geomeccanici, quali la necessità di operare su aree potenzialmente instabili, i vincoli ambientali dovuti alla presenza delle infrastrutture stradali e ferroviarie e degli edifici e per la necessità di operare in fasi successive garantendo sempre la massima sicurezza al personale delle imprese nonché il raggiungimento degli obiettivi nei tempi prefissati.
Gli interventi e le strutture progettate sono state tutti verificati sotto il profilo geotecnico e strutturale nel rispetto della Normativa di riferimento.
Gli interventi sono stati tutti realizzati in tempi estremamente rapidi, sempre sotto il continuo controllo del sistema di monitoraggio installato.

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