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TITOLO DEL PROGETTO

Lavori di rifacimento delle spalle e sostituzione della travata metallica del ponte sulla Roggia Busca, al km 89+748 della linea ferroviaria Torino–Milano.


Dettagli del Progetto

Cliente:
RFI Rete Ferroviaria Italiana S.P.A.
Luogo: Comune di Casalino (NO) - Regione Piemonte
Periodo: 2012-2013
Importo: € 1.000.000
Attività svolta:
Progetto definitivo e esecutivo
Partners:
/
Subfornitori:
GEORILIEVI S.a.s. (topografia)

Finalità del progetto:

La finalità del progetto è quella del rifacimento del ponte ferroviario della linea ferroviaria Torino-Milano che permette di sovrappassare il canale denominato “Roggia Busca” che fa parte di un complesso sistema irriguo e presenta una lunghezza di 54 km ed una portata di circa 20 m3/s.
Il ponte deve essere rifatto in quanto si è ritenuto che abbia raggiunto il periodo di vita utile.
È richiesto che i lavori debbano essere eseguiti senza mai sospendere il traffico ferroviario sui due binari, se non per brevissimi periodi e senza inoltre interrompere mai il flusso di acqua nel canale.

Descrizione del progetto:

Il progetto ha individuato una soluzione che prevede in sintesi la deviazione provvisoria del canale, la demolizione ed il rifacimento delle spalle e la demolizione ed il varo delle nuove travate metalliche.
Tutte le fasi per la realizzazione delle nuove opere è previsto che siano attuate mantenendo attivo il traffico ferroviario (tranne alcune interruzioni puntuali).
La deviazione dell’alveo è previsto che sia effettuata previa infissione sotto la sede ferroviaria in sponda sx di n. 3 tubi prefabbricati (diametro interno ø200 cm) in affiancamento ad uno scatolare in cemento armato (sezione 2,20x2,85 m), anch'esso infisso in adiacenza alla spalla esistente (spalla lato Milano).
Preliminarmente alle operazioni di infissione dello scatolare e delle tubazioni saranno realizzate palancolate lungo la sponda sx della roggia, al fine di isolare le aree di cantiere dall'acqua del rio, e saranno posati in opera, sulla sede ferroviaria, due ponti provvisori “Essen” di tipo leggero a rinforzo dei binari durante le operazioni di infissione.
Al termine delle operazioni di infissione si potrà effettuare la deviazione del canale all'interno delle tubazioni e dello scatolare, tramite la costruzione di tratti di arginature provvisorie.
Una volta deviato il canale si potrà trasferire l’area di lavoro in sponda dx dove si procederà alla realizzazione di analogo scatolare in cemento armato infisso a tergo della spalla lato Torino del ponte esistente.
Anche per questi lavori sarà necessaria l’interruzione del traffico ferroviario solamente per il tempo minimo richiesto per la posa dei ponti provvisori Essen e per la loro successiva rimozione al termine delle operazioni di spinta.
Si potrà a questo punto passare alle lavorazioni nell’ambito dell’alveo originario che consisteranno essenzialmente nella realizzazione di una platea di fondazione sulla quale costruire 3 scatolari in c.a. di sezione 3x3 m circa. I suddetti scatolari costituiranno, insieme con gli scatolari infissi a tergo delle spalle esistenti, l'appoggio per i 4 ponti provvisori Essen previsti a sostegno dei binari.
Saranno poi demolite le spalle del ponte esistente e realizzate in opera le nuove spalle in cemento armato. Tali spalle sono previste con fondazioni di tipo indiretto costituite da micropali, previa realizzazione di paratie provvisionali di protezione delle strutture prima realizzate.
Seguirà la rimozione dei ponti Essen ed il varo delle nuove travate metalliche, una per binario, con ripristino della via ferrata.
A completamento dell’intervento verranno demoliti e rimossi gli scatolari provvisori in alveo e tutte le opere provvisorie di contrasto/spinta, ed inoltre verrà ripristinata nelle condizioni originarie la situazione del canale e dei terreni attigui.

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